I numeri indo-arabi (0,1,2,3,4,5,6,7,8,9) apparvero per la prima volta nell'antica India, si diffusero verso ovest con l'espansione del mondo arabo e raggiunsero l'Europa latina nel tardo Medioevo. Dopo la loro adozione, le dieci cifre fornirono uno strumento algoritmico essenziale per l'emergere del cosiddetto "algebraic mode of thought" nell'Europa moderna. La matematica pratica diede un contributo fondamentale all'emersione di un linguaggio matematico simbolico, in una fase che Heeffer ha descritto come "proto-simbolica". Tuttavia, l'adozione dei numeri arabi da parte dei matematici pratici europei, che oggi ci appare come del tutto naturalizzata, fu tutt'altro che ovvia. La presentazione intreccerà la storia della matematica con la storia economica e monetaria per mostrare come le origini dell'algebra proto-simbolica europea furono strettamente legate a specifiche contingenze, e all'emergere delle nuove pratiche economiche della cosiddetta "rivoluzione commerciale" del tardo Medioevo.